E’ dedicato al tema dell’intelligenza artificiale, e quindi al rapporto tra uomo e tecnologia, la quinta edizione del Premio giornalistico Letizia Leviti Under 35: la proclamazione del vincitore e la cerimonia di premiazione è in programma sabato 18 dicembre alle ore 18 nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze. Il premio, intitolato alla giornalista di Sky Tg24 Letizia Leviti scomparsa nel 2016, è ispirato ai valori che le sono stati sempre cari nella sua vita professionale ed è riservato a giovani giornalisti freelance e collaboratori non assunti nelle redazioni. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Firenze, sarà condotta da Myrta Merlino, presente il Sindaco Dario Nardella.
Il nome del vincitore, al quale andrà una targa ed un riconoscimento di 2.000 euro, sarà reso noto nel corso della cerimonia da Claudio Cordova, presidente della giuria composta da Cecilia Anesi, Flavia Barsotti, Sara Manisera e Giulia Presutti. Sempre durante la cerimonia in Palazzo Vecchio verranno premiati anche Andrea Spinelli Barrile e Lavinia Nocelli, rispettivamente vincitore e menzione speciale dell’edizione scorsa svoltasi online. La giuria ha esaminato il lavoro dei colleghi che hanno partecipato al concorso e che, con un reportage o inchiesta, hanno affrontato con profondità il rapporto tra le persone e la tecnologia, che si dipana in diversi ambiti, tecnico-scientifico, morale, economico, sociale, ecologico, culturale, educativo: aspetti che la stagione dell’intelligenza artificiale ha reso ora più che mai emergenti. Il premio, spiega Giovan Battista Varoli, presidente dell’associazione Letizia Leviti “intende proseguire il suo percorso e contribuire allo sviluppo di una “comunità” di giovani giornalisti di valore, come testimoniato anche dal percorso professionale dei vincitori delle precedenti edizioni, tra cui Francesca Borri, Sacha Biazzo, Andrea De Georgio. La sesta edizione – ha annunciato Varoli – avrà come tema la fragilità, un tema ampio e ricco di significato”.
L’ingresso alla cerimonia è libero fino a capienza massima raggiunta. Per l’accesso al Salone dei Cinquecento è necessario il super greenpass