A Firenze il 21 luglio, cerimonia di premiazione e concerto in Palazzo Vecchio. Il premio a giornalisti professionisti di carta stampata, tv e web.
UN PREMIO SPECIALE A UN GIOVANE PROFESSIONISTA UNDER 35. Nella giuria d’eccezione anche Paolo Mieli, Mario Orfeo ed Emilio Carelli.
Saper ricostruire gli avvenimenti con attenzione e cura del linguaggio, scavare nella notizia secondo le regole della verità e raccontare i fatti con integrità e rigore morale. Sono questi i requisiti necessari per entrare a far parte della rosa dei vincitori del premio Letizia Leviti, istituito per valorizzare quei cronisti che, con il loro mestiere, si sono fatti ambasciatori dei valori etici sostenuti dalla giornalista di Sky nell’esercizio della sua professione.
Un riconoscimento che vanta il patrocinio del Comune di Firenze e che, fin dalla sua prima edizione, conterà su una giuria di altissimo livello. A presiedere la commissione, sarà infatti Emilio Carelli, fondatore di Sky Tg24 ed ex direttore della testata, ma ad affiancarlo ci saranno altri nomi d’eccezione: Paolo Mieli, Paolo Graldi, Mario Orfeo, Giovanna Lio, Giuseppe Benelli e Giovan Battista Varoli.
Venerdì 21 luglio a Firenze saranno proclamati i vincitori dell’edizione 2017 del premio che verrà assegnato ogni anno ai giornalisti professionisti che si sono distinti nelle categorie carta stampata, tv, web e giovani under 35, scelti sulla base dei princìpi affermati da Letizia Leviti. La cerimonia si terrà alle 18 a Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento. A seguire, l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta, eseguirà, di Antonio Vivaldi, il concerto in la minore per due violini, archi e continuo. Suoneranno da solisti, Dario Nardella e Yehezkel Yerushalmi. Successivamente, il maestro Giovan Battista Varoli, dirigerà Valzer ed Elegia dalla Serenata per archi di P.I. Tchaikovsky.
Sulla pagina Facebook Associazione Letizia Leviti, tutti gli aggiornamenti per questa prima iniziativa.